Gran Panorama del Botswana (dal Chobe a Makgadikgadi)

Descrizione del tour
Il Botswana è un paese meraviglioso che regala alcuni degli spettacoli faunistici più belli del continente africano. Viaggiare come in un documentario in una destinazione tra le più esclusive al mondo. Il Panorama del Botswana nasce con molteplici intenti: esplorare con la garanzia di una guida naturalistica di lingua italiana per tutto il percorso, offrire esperienze di safari diverse tra loro e soprattutto garantire le partenze anche solo con un minimo di 2 iscritti. Il viaggio si completa con un'estensione nell'immenso Makgadikgadi Pan per esplorare uno degli angoli più remoti, esclusivi ed incontaminati del Botswana.
Luoghi visitati
Victoria Falls, Kasane, Savute, Moremi Game Reserve, Maun, MAKGADIKGADI PANS GAME RESERVE
Note informative
Viaggiare informati
Panorama del Botswana è un tour esclusivo per solo massimo 8 partecipanti a veicolo. La costituzione del gruppo avviene direttamente in Botswana. L'estensione al Makgadikgadi si deve intendere su base individuale, in condivisione eventualmente con altri ospiti anche di diverse nazionalità, con assistenza locale in inglese.
Per gli spostamenti si utilizzano veicoli 4x4 aperti appositamente modificati e la maggior parte delle piste sono sterrate o sabbiose. Questo è un viaggio che alterna safari (con velocità molto moderata) a spostamenti anche di più ore da una località all'altra. Se mal tollerate tante ore in auto o soffrite di mal di schiena, consigliamo valutare itinerari alternativi per i quali i trasferimenti sono previsti in volo da turismo. Viaggiando in zone remote consigliamo questo viaggio a chi gode di buona salute.
Durante l'inverno locale, da Maggio ad Agosto, le temperature di primo mattino e alla sera possono essere rigide per poi diventare tiepide e piacevoli durante il giorno. Preghiamo predisporre un abbigliamento pesante con giacca a vento e felpe. Malgrado non ci sia una limitazione di peso per i bagagli, segnaliamo che per il trasporto si utilizza un trailer. Invitiamo tutti i passeggeri a viaggiare con borsoni / trolley morbidi.
Paesi visitati
- Botswana Caratteristiche del paese Documenti e info
- Zimbabwe Caratteristiche del paese Documenti e info
Itinerario Giornaliero
Italia / Victoria Falls
Partenza dalla città prescelta con voli di linea. Pasti e pernottamento a bordo
MAPPA PUNTI DI INTERESSEVictoria Falls / Kasane / Chobe River: benvenuti in Botswana! (105 km)
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Glamping | Jackalberry Chobe o Chobe Elephant Valley o similare | Pranzo (tempo permettendo) e Cena |
All’arrivo disbrigo delle formalità d’ingresso in Zimbabwe. Incontro con l'autista locale, di lingua inglese, e trasferimento via terra in Botswana. Questo servizio può prevedere la presenza di altri turisti, anche di varie nazionalità, con autista di lingua inglese. L'incontro con la nostra guida, di lingua italiana, è previsto al Lodge. Sistemazione nelle camere riservate. Tempo permettendo pranzo. Nel pomeriggio ci attende una bellissima attività: il safari in barca sul fiume Chobe che oltre a farci ammirare il parco da una prospettiva unica, ci regalerà anche un primo ed emozionante tramonto africano. Non a caso si dice che il Chobe è uno dei posti più belli per ammirare il calar del sole che tinge tutto il cielo di rosso. Cena e pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSEChobe National Park
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Glamping | Jackalberry Chobe o Chobe Elephant Valley o similare | Pensione completa |
Oggi ci attendono due attività di safari. Al mattino e al pomeriggio entriamo nel Parco per safari via terra. Il Chobe è conosciuto come il Parco degli elefanti ma durante i safari le specie animali che si possono ammirare sono molte di più. Sulle sponde del fiume le possibilità di ammirare giraffe, antilopi, bufali e un'incredibile varietà di avifauna sono altissime. Pernottamento.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Il Chobe National Park fu istituito nel 1961 e divenne il primo parco nazionale del Boswana. Attualmente la zona misura 10.600 chilometri quadrati: la maggiore concentrazione di fauna del parco si trova lungo le rive settentrionali del fiume Chobe. Il parco ospita grandi mandrie di bufali e numerose famiglie di elefanti (con oltre 12mila esemplari), leoni, leopardi, uccelli, rettili, impala e varie specie di antilopi.
Chobe National Park rappresenta un esempio virtuoso di utilizzo del turismo come strumento fondamentale per la salvaguardia della biodiversità: qui, nel 1970, erano rimaste poche migliaia di elefanti, a seguito dello sterminio protratto per mano dello spietato business dell’avorio, ma circa quaranta anni dopo il numero di questi animali è tornato ad aumentare in modo esponenziale tanto da guadagnarsi il primato per numero assoluto.
Chobe / Savute (Chobe National Park, settore meridionale)
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Glamping | Ghoha Hills | Pensione completa |
Bellissima giornata quella che ci attende oggi. Ci lasciamo alle spalle il settore settentrionale del Parco Chobe per spingerci a sud nella zona conosciuta come Savute. Quest'area ha un’estensione piuttosto ampia e costituisce il tratto occidentale del Parco Nazionale del Chobe e di fatto rappresenta un’area di collegamento tra le aree a nord, quelle per intendersi bagnate dal fiume Chobe, e quelle a sud che lambiscono il magnifico Delta dell’Okavango. Tutta quest’area è stata nei millenni plasmata dai movimenti tettonici e solo recentemente, nel 2010, il canale di Savute è tornato a fluire facendo rifiorire l’area famosa come “Savute Marsh”. Tutta questa regione è ricoperta da estese savane e praterie ondulate, il che rende la fauna selvatica particolarmente dinamica. Durante la stagione secca, da Maggio a Ottobre, si possono vedere rinoceronti, bianchi e neri, facoceri, kudu maggiori, impala, zebre di Burchell, gnu e gli onnipresenti elefanti. Per gli amanti dei grandi predatori qui potrete godere di spettacoli interazioni con una nutrita presenza di leoni, iene, leopardi, ghepardi e i rari licaoni. Su un’area che è principalmente piatta, si ergono le colline di Gubatsa le cui origini sfiorano il miliardo di anni. In posizione privilegiata per ammirare tutto questo, sorge il Goha Hills Savuti Lodge. Pranzo e nel pomeriggio fotosafari per esplorare questa meravigliosa regione. Rientro al lodge al tramonto, cena e pernottamento. Bevande locali incluse a cena.
MAPPA PUNTI DI INTERESSESavute / Khwai Private Reserve (Moremi)
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Glamping | Elephant Pan | Pensione completa (con pranzo al sacco) |
Il nostro viaggio continua spostandoci a sud verso la Riserva Privata di Khwai direttamente confinante con Moremi. Il pranzo, al sacco, sarà effettuato lungo il percorso. Nella zona di Leopard Hill, letteralmente la collina del leopardo, ammireremo antichissime pitture rupestri ad opera dei San, gli originari abitanti di questa regione i cui discendenti oggi, i boscimani, vivono ancora tra le aree desertiche del Kalahari e del Makgadikgadi. Il trasferimento per raggiungere il nostro campo di stasera, nell'esclusiva Khwai Private Reserve, si rivelerà un primo safari di approccio a questo eco-sistema. Cena e pernottamento in tenda. Bevande locali incluse a cena.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La Moremi Game Reserve sorge nella parte centrale e orientale del Delta dell’Okavango e comprende la penisola Moremi e Chief ’s Island, formando così uno degli ecosistemi più ricchi e vari del continente.
Quest’area è ideale per l’avvistamento degli animali selvaggi e degli uccelli poiché qui si incontrano tutte le specie di erbivori e carnivori presenti nella regione e oltre quattrocento specie di volatili
Il parco venne dichiarato tale dalla popolazione BaTawana che inaugurò il santuario naturale il 15 marzo del 1963: fu la prima riserva naturale dichiarata e fortemente voluta dalla popolazione locale di un paese africano.
Oggi il parco è amministrato dal Department of Wildlife and National Parks ed è una delle destinazioni africane più amate dagli amanti dei fotosafari, premiato nel 2008 come migliore riserva faunistica in Africa dalla rinomata African Travel and Tourism Association.
Khwai Private Reserve: la magnifica regione di Moremi
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Glamping | Elephant Pan | Pensione completa (con pranzo al sacco) |
Una bellissima giornata dedicata ai safari all'interno di questa immensa riserva che costituisce non solo una propaggine naturale della Moremi Game Reserve ma anche un cuscinetto di collegamento tra Moremi e il Parco Chobe. Questo consente agli animali una libera circolazione senza impedimenti dall'area fluviale del Botswana settentrionale ai canali del Delta. L'attività di safari si svolge al mattino in veicoli della Riserva 4x4 aperti accompagnati da esperti ranger di lingua inglese. In base al numero finale dei partecipanti, si potrebbero rendere necessari 2 veicoli. In questo caso l'accompagnatore locale di lingua italiana provvederà a fornitore traduzioni alternandosi tra i due veicoli. Pranzo al campo e nel pomeriggio ulteriore safari che ci farà esplorare un'altra area della regione (in questo caso utilizzeremo il veicolo 4x4 aperto del tour). Pernottamento in tenda. Bevande locali incluse ai pasti.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La Moremi Game Reserve sorge nella parte centrale e orientale del Delta dell’Okavango e comprende la penisola Moremi e Chief ’s Island, formando così uno degli ecosistemi più ricchi e vari del continente.
Quest’area è ideale per l’avvistamento degli animali selvaggi e degli uccelli poiché qui si incontrano tutte le specie di erbivori e carnivori presenti nella regione e oltre quattrocento specie di volatili
Il parco venne dichiarato tale dalla popolazione BaTawana che inaugurò il santuario naturale il 15 marzo del 1963: fu la prima riserva naturale dichiarata e fortemente voluta dalla popolazione locale di un paese africano.
Oggi il parco è amministrato dal Department of Wildlife and National Parks ed è una delle destinazioni africane più amate dagli amanti dei fotosafari, premiato nel 2008 come migliore riserva faunistica in Africa dalla rinomata African Travel and Tourism Association.
Moremi Game Reserve
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Glamping | Elephant Pan | Pensione completa (con pranzo al sacco) |
Splendida giornata interamente dedicata al fotosafari nella Moremi Game Reserve che, come meglio non potrebbe, rappresenta l’Africa degli animali. Per molti esperti d’Africa, questa è la zona d’eccellenza per i safari. Pranzo al sacco durante la giornata. Rientro al campo nel pomeriggio, cena e pernottamento in tenda. Bevande locali incluse a cena. Per saperne di più: Moremi Game Reserve Nel cuore del Delta dell'Okavango sorge una riserva naturale governativa con un'area di 4.871 kmq. Il parco, anche se viene chiamata Riserva, venne proclamato santuario naturale il 15 Marzo 1963 per contrastare la forte diminuzione degli animali selvaggi impunemente cacciati senza grandi limitazioni. E' oggi fortunatamente una delle destinazioni più esclusive per i safari. Nel 2008 è stata premiata come migliore riserva faunistica in Africa. Il parco è situato nella parte centrale ed orientale del Delta dell'Okavango e comprende sia la penisola di Moremi che l'isola di Chief's andando a costituire una grande parte delle terre emerse creando uno degli ecosistemi più ricchi e svariati del continente. Qui si possono incontrare tutte le specie di erbivori e carnivori. Fisicamente Moremi è una zona molto pianeggiante e comprende vaste pianure alluvionali, alcune stagionali, e numerosi corsi d'acqua e due masse continentali principali: la lingua di Mopane e la Chief's Island. Man mano che il livello delle acque del Delta cresce, molti canali ricevono a loro volta nuova linfa e tutta l'area di Khwai pullula di fauna selvaggia.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La Moremi Game Reserve sorge nella parte centrale e orientale del Delta dell’Okavango e comprende la penisola Moremi e Chief ’s Island, formando così uno degli ecosistemi più ricchi e vari del continente.
Quest’area è ideale per l’avvistamento degli animali selvaggi e degli uccelli poiché qui si incontrano tutte le specie di erbivori e carnivori presenti nella regione e oltre quattrocento specie di volatili
Il parco venne dichiarato tale dalla popolazione BaTawana che inaugurò il santuario naturale il 15 marzo del 1963: fu la prima riserva naturale dichiarata e fortemente voluta dalla popolazione locale di un paese africano.
Oggi il parco è amministrato dal Department of Wildlife and National Parks ed è una delle destinazioni africane più amate dagli amanti dei fotosafari, premiato nel 2008 come migliore riserva faunistica in Africa dalla rinomata African Travel and Tourism Association.
Moremi / Maun
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Glamping | Thamo Telele Lodge o Cresta Maun Lodge | Pensione completa |
Al mattino ci lasciamo la Riserva Privata di Khwai alle spalle in direzione Sud verso Maun, la più importante cittadina del Botswana settentrionale. All'altezza del fiume Khwai effettuiamo, livello delle acque permettendo, un'escursione in mokoro, le tradizionali canoe del delta. Pranzo al sacco lungo il percorso o al lodge in base agli orari di arrivo. Nel pomeriggio si prende parte ad un’attività di safari all’interno della proprietà (250 ettari). Il focus principale di oggi pomeriggio è quello di ammirare le giraffe residenti e meglio comprendere come i ricercatori lavorano qui sulla mappatura genetica di questi graziosi animali per la loro salvaguardia. Cena e pernottamento in tenda di lusso. Nota operativa: qualora ci fosse la necessità di variare il campo di questa sera, l'attività con le giraffe rimane comunque confermata così come qualora l'arrivo non dovesse permettere l'attività pomeridiana, questa sarà offerta al mattino prima del trasferimento in aeroporto.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Maun si trova nel centro-nord del Botswana, vicino al delta dell’Okavango: la sua posizione strategica l’ha resa in pochi anni un centro importante dell’economia del Paese e capitale del turismo.
Si presenta come un allegra cittadina piena di vita e dal tipico stile africano completamente dedita al turismo; il piccolo aeroporto di Maun è considerato uno dei più congestionati dell’Africa.
Il nome deriva dal termine San Maung, canneti bassi.
Maun / Makgadikgadi Pan
Prima colazione. Salutate la guida e il resto del gruppo. E' giunto il momento di spostarsi nell'area dell'immenso Makgadikgadi Pan. In auto (autista di lingua inglese) si raggiunge l'aeroporto di Maun e da qui con un comodo volo da turismo (tipo Cessna Gran Caravan) si procede verso il Pan. Il volo richiede circa 40/45 minuti. All'arrivo incontro con il ranger locale e trasferimento nel campo riservato. Pranzo. Nel pomeriggio si effettua la prima attività di safari in veicoli 4x4 aperti per iniziare ad apprezzare questo ecosistema unico al mondo. Cena e pernottamento in tenda.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La riserva faunistica del bacino di Makgadikgadi misura 12mila chilometri quadrati, è contraddistinta da un paesaggio alieno, pianeggiante e decisamente spoglio e ospita una delle più grandi depressioni saline al mondo.
Durante i periodi di pioggia intensa questa riserva offre buone possibilità di avvistamento degli animali selvatici: le due depressioni maggiori di Sowa (a Est) e Ntwetwe (a Ovest) si riempiono d’acqua attirando zebre e gnu che pascolano sulle pianure ricoperte d’erba fresca, oltre a colonie di fenicotteri che colorano l’acqua e le sponde delle due depressioni. Questa area ospita anche antilopi alcine, saltanti e alcefali, kudu, tragelafi, cefalofi, giraffe, raficeri campestri ed elefanti, oltre ai predatori come le rare iene brune.
Il famoso esploratore Dr. David Livingstone attraversò queste depressioni nel XIX secolo e prese come riferimento un gigantesco baobab, il Chapman’s Baobab, che si presume possa avere oltre tremila anni.
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Makgadikgadi Pan
Giornate dedicate alle attività di safari che qui si svolgono al mattino e al pomeriggio. Il paesaggio è unico nel suo genere e quel che più colpisce è la vastità immenso di questo territorio, un'infinita distesa desertica salina. Milioni e milioni di anni fa questo era uno dei laghi più grandi al mondo che però poi, a causa di sconvolgimenti tellurici, si andò pian piano asciugando. Oggi è teatro della seconda più grande migrazione naturale del nostro pianeta dopo quella del Serengeti e Masai Mara. Di sicuro però vince per la lunghezza del percorso che annualmente compiono zebre e gnu alla ricerca di nuovi pascoli. La migrazione è circolare e lambisce il Chobe così anche il Central Kalahari. Durante i safari oltre a questi erbivori, sarà possibile ammirare anche tutte quelle specie di animali che si sono sapute adattare ad un territorio così arido, dalla timida iena bruna all'incredibile formichiere senza dimenticare i tassi del miele (o ratele) ed otocioni. Ma le "star" di questo territorio sono i simpatici suricati, qui chiamati meerkat. Alcune colonie si sono abituate alla presenza umana e con loro sarà possibile stabilire un contatto. Molto suggestiva anche la passeggiata dei boscimani che ancora abitano queste terre. Per chi ama andare a cavallo sarà possibile qui fare un'attività in sella a questi splendidi esemplari per immergersi nella natura più incontaminata. Le attività, a prescindere da quale possano essere, saranno comunque delle ottime occasioni per ammirare paesaggi davvero suggestivi. Al tramonto tutto assume un aspetto meraviglioso e il cielo continua a dare spettacolo.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La riserva faunistica del bacino di Makgadikgadi misura 12mila chilometri quadrati, è contraddistinta da un paesaggio alieno, pianeggiante e decisamente spoglio e ospita una delle più grandi depressioni saline al mondo.
Durante i periodi di pioggia intensa questa riserva offre buone possibilità di avvistamento degli animali selvatici: le due depressioni maggiori di Sowa (a Est) e Ntwetwe (a Ovest) si riempiono d’acqua attirando zebre e gnu che pascolano sulle pianure ricoperte d’erba fresca, oltre a colonie di fenicotteri che colorano l’acqua e le sponde delle due depressioni. Questa area ospita anche antilopi alcine, saltanti e alcefali, kudu, tragelafi, cefalofi, giraffe, raficeri campestri ed elefanti, oltre ai predatori come le rare iene brune.
Il famoso esploratore Dr. David Livingstone attraversò queste depressioni nel XIX secolo e prese come riferimento un gigantesco baobab, il Chapman’s Baobab, che si presume possa avere oltre tremila anni.
Makgadikgadi / Maun / Italia
Categoria | Sistemazione | Trattamento |
Glamping | Prima colazione |
All'alba potrebbe essere inclusa un'ultima attività di safari. Prima colazione e trasferimento per l'airstrip da dove con volo da turismo si rientra a Maun. Disbrigo delle formalità d'imbarco sul volo internazionale e rientro in Italia con voli di linea con pasti e pernottamento a bordo.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE