Nepal - la valle degli dei - SPECIALE FESTIVAL DI DASHAIN

È la più grande città e la capitale del paese, e l'intera area metropolitana comprende anche le città di Patan, Bhadgaon e Thimi, e supera i due milioni di abitanti. Si trova nell'omonima valle del Nepal centrale.

Kathmandu è una città storica incredibilmente diversificata con un'architettura straordinaria, squisite sculture in legno e artigianato in metallo che mettono in mostra le abilità degli artigiani Newar di secoli fa.

L'induismo e il buddismo coesistono nella valle di Kathmandu da tempo immemorabile e i residenti della valle fanno poca distinzione poiché adorano sia nei santuari indù che in quelli buddisti.

Il centro urbano della città presenta un nucleo storico risalente perlopiù al XVII secolo che si sviluppa nell'intorno della celeberrima Durbar Square, ricca di templi induisti. A poche miglia si possono scoprire ben sette siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO!

Patan, anche conosciuta come Lalitpur, è una delle maggiori città del Nepal, ed è considerata la più antica e bella tra le città reali della valle di Katmandu..

Patan è piena di templi e monasteri che sembrano simili nella loro architettura in stile pagoda e nelle finestre intagliate nel legno. Il distretto è conosciuto come Lalitpur che copre una vasta area che comprende le colline vicine.

Patan è una città di 55 templi principali, 136 monasteri buddisti e i suoi artigiani sono noti per le loro raffinate opere in metallo.

La Piazza del Palazzo di Durbar patrimonio mondiale dell'UNESCO, è l'attrazione principale con l'antico palazzo reale e una serie di templi artisticamente progettati tutti all'interno della piazza. Il Museo Patan all'interno del palazzo ha una bella collezione di oggetti in metallo, sculture in legno e un prezioso trono dell'era Malla.

È la più grande città e la capitale del paese, e l'intera area metropolitana comprende anche le città di Patan, Bhadgaon e Thimi, e supera i due milioni di abitanti. Si trova nell'omonima valle del Nepal centrale.

Kathmandu è una città storica incredibilmente diversificata con un'architettura straordinaria, squisite sculture in legno e artigianato in metallo che mettono in mostra le abilità degli artigiani Newar di secoli fa.

L'induismo e il buddismo coesistono nella valle di Kathmandu da tempo immemorabile e i residenti della valle fanno poca distinzione poiché adorano sia nei santuari indù che in quelli buddisti.

Il centro urbano della città presenta un nucleo storico risalente perlopiù al XVII secolo che si sviluppa nell'intorno della celeberrima Durbar Square, ricca di templi induisti. A poche miglia si possono scoprire ben sette siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO!

Swayambhunath è un antico complesso religioso situato in cima a una collina nella valle di Kathmandu, ed è anche noto come il tempio delle scimmie siccome ci sono santi raffiguranti questi animali.

Il complesso è costituito dallo stupa Swayambhunat, da una serie di santuari e templi, alcuni risalenti al periodo Licchavi.

Da non perdere: L'enorme "fulmine" del Vajra placcato in oro e incastonato nel lato est dello stupa, la Statua del Buddha sul lato ovest di Swayambhu, il Buddha dormiente, il monastero di Dewa Dharma, noto per un'icona in bronzo di Buddha e dipinti tradizionali tibetani, il tempio dedicato a Harati, la dea di tutti i bambini.

Boudhanath si trova a 7 km a nord-est di Kathmandu e ospita uno dei più grandi stupa buddisti del mondo, costruito durante il V secolo d.C.

Per secoli Boudhanath è stata un importante luogo di pellegrinaggio e meditazione per buddisti tibetani e nepalesi locali. Si trova su quella che era una delle principali rotte commerciali tra Nepal e Tibet.

Nel 1979, Boudha è diventata patrimonio mondiale dell'UNESCO.

Il grande stupa di Boudhanath è il punto focale del distretto. Ci sono almeno 29 Gompa tibetani (monasteri) intorno a Boudhanath. La cultura è molto himalayana con una forte presenza di tibetani e sherpa.

Oltre al grande Stupa e ai numerosi monasteri, si consiglia una visita al Museo Taragaon e alla Galleria    Bodhisattva.

Pashupatinath è il tempio Hindu più sacro del Nepal, e anche uno dei più importanti per gli Hindu di tutto il mondo: persino i membri della famiglia reale nepalese vengono cremati qui.

Ogni giorno dell'anno, dall'alba al tramonto, le pire bruciano consumando i corpi dei defunti, le cui ceneri verranno poi buttate nel Bagmati, fiume sacro nepalese che confluisce poi nel sacro Gange indiano. Un'esperienza che unisce la vita e la morte come complementari nell'esistenza dell'essere umano, in modo estremamente naturale.

È la più grande città e la capitale del paese, e l'intera area metropolitana comprende anche le città di Patan, Bhadgaon e Thimi, e supera i due milioni di abitanti. Si trova nell'omonima valle del Nepal centrale.

Kathmandu è una città storica incredibilmente diversificata con un'architettura straordinaria, squisite sculture in legno e artigianato in metallo che mettono in mostra le abilità degli artigiani Newar di secoli fa.

L'induismo e il buddismo coesistono nella valle di Kathmandu da tempo immemorabile e i residenti della valle fanno poca distinzione poiché adorano sia nei santuari indù che in quelli buddisti.

Il centro urbano della città presenta un nucleo storico risalente perlopiù al XVII secolo che si sviluppa nell'intorno della celeberrima Durbar Square, ricca di templi induisti. A poche miglia si possono scoprire ben sette siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO!

Il Parco nazionale reale di Chitwan, è il più antico del Nepal, fu creato nel 1973, e divenne Patrimonio dell'Umanità nel 1984. Si trova nel Nepal centro-meridionale, esattamente nel distretto di Chitwan, a 200 km dalla capitale Kathmandu.

Il parco è ricco di flora e fauna, tra cui una delle ultime popolazioni di rinoceronte indiano a corno unico e di tigre del Bengala. L'area viene chiamata anche "Foresta Quattro Miglia", e venne in passato usata per la caccia grossa, e fino al 1951 rimase riserva di caccia.

Nel parco si pratica canoa, si cavalcano gli elefanti e vi è la possibilità di fare delle visite guidate. Ad est si trova la riserva di Parsa oltre cui c'è la Riserva di caccia Bara.

Il Parco nazionale reale di Chitwan, è il più antico del Nepal, fu creato nel 1973, e divenne Patrimonio dell'Umanità nel 1984. Si trova nel Nepal centro-meridionale, esattamente nel distretto di Chitwan, a 200 km dalla capitale Kathmandu.

Il parco è ricco di flora e fauna, tra cui una delle ultime popolazioni di rinoceronte indiano a corno unico e di tigre del Bengala. L'area viene chiamata anche "Foresta Quattro Miglia", e venne in passato usata per la caccia grossa, e fino al 1951 rimase riserva di caccia.

Nel parco si pratica canoa, si cavalcano gli elefanti e vi è la possibilità di fare delle visite guidate. Ad est si trova la riserva di Parsa oltre cui c'è la Riserva di caccia Bara.

A metà tra Kathmandu e Pokhara si trova l'insediamento collinare di Bandipur, una città Newar con il suo sapore antico ancora intatto e da considerare un Museo Vivente.

Bandipur ha mantenuto i suoi antichi attributi culturali: templi, santuari, grotte sacre, innumerevoli festival e un'architettura Newari che risale alla valle di Kathmandu.

La sua strada principale è fiancheggiata da tradizionali case a schiera dove il tempo sembra essersi fermato qui. Gli edifici abbandonati sono rinati come caffè e lodge, e templi ed edifici civici sono stati ritirati dall'orlo delle rovine. Con la sua affascinante architettura del XVIII secolo, la zona pedonale e i pranzi all'aperto, ha un'atmosfera decisamente europea.

Bandipur offre foreste incontaminate e sentieri storici e invita i viaggiatori a sperimentare le sue offerte uniche: ricca cultura collinare, vista sulle montagne e trekking.

Pokhara è la seconda città più grande del Nepal, ed è il punto di partenza per la maggior parte dei trekking nella zona dell'Annapurna.

Pokhara è sinonimo di emozione e avventura e in questa zona si può praticare il canottaggio, il trekking, passeggiate a cavallo, parapendio, bungee, zipline, rafting, paragliding o semplicemente ci si può riposaresulla zona del Lakeside di Pokkara.

Oltre alle attività all’aperto, Pokkara offre tre interessanti musei, grotte, laghi, cascate e interessanti punti di osservazione, come sono il World Peace Temple e Sarangkot.

Sarangkot è un punto panoramico, da cui si può ammirare un lungo tratto della catena himalayana, ed il momento migliore è l'alba o il tramonto, quando il sole colora le vette di sfumature dal rosa al dorato.

Il punto di osservazione si trova su una collina sul lato occidentale di Pokhara con un'altitudine di 1600 m. Sarangkot è nota per le viste panoramiche himalayane di Dhaulagiri, Annapurna e Manaslu.

Questo punto panoramico fornisce anche un'ampia vista della città di Pokhara, dall'estremo nord a sud, compreso il lago Phewa.

È la più grande città e la capitale del paese, e l'intera area metropolitana comprende anche le città di Patan, Bhadgaon e Thimi, e supera i due milioni di abitanti. Si trova nell'omonima valle del Nepal centrale.

Kathmandu è una città storica incredibilmente diversificata con un'architettura straordinaria, squisite sculture in legno e artigianato in metallo che mettono in mostra le abilità degli artigiani Newar di secoli fa.

L'induismo e il buddismo coesistono nella valle di Kathmandu da tempo immemorabile e i residenti della valle fanno poca distinzione poiché adorano sia nei santuari indù che in quelli buddisti.

Il centro urbano della città presenta un nucleo storico risalente perlopiù al XVII secolo che si sviluppa nell'intorno della celeberrima Durbar Square, ricca di templi induisti. A poche miglia si possono scoprire ben sette siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO!

Bhaktapur, anche conosciuta come Bhadgaon o Khwopa, è un'antica città newari situata nella parte est della valle di Kathmandu.

Fondata nel XII secolo da re Ananda Deva Malla, divenne capitale del regno Malla, e fu costruita a forma di triangolo ai cui estremi sorgevano tre templi dedicati al dio Ganesh, protettore della città.

A partire dal secolo XVI, Bhaktapur dominò politicamente ed economicamente il Nepal e fu un importante centro di transito carovaniero sulla rotta tra India e Tibet, e in questo periodo fiorì quindi anche come centro commerciale.

Oggi è un sito archeologico Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, tra i più visitati del Nepal, famoso soprattutto per la sua piazza.

Bhaktapur offre numerose attrazioni da visitare, tra cui vari templi, la Galleria Nazionale d’Arte, la Piazza della Ceramica, edifici storici come il Golden Gate e la Piazza di Khalna Tole.

È la più grande città e la capitale del paese, e l'intera area metropolitana comprende anche le città di Patan, Bhadgaon e Thimi, e supera i due milioni di abitanti. Si trova nell'omonima valle del Nepal centrale.

Kathmandu è una città storica incredibilmente diversificata con un'architettura straordinaria, squisite sculture in legno e artigianato in metallo che mettono in mostra le abilità degli artigiani Newar di secoli fa.

L'induismo e il buddismo coesistono nella valle di Kathmandu da tempo immemorabile e i residenti della valle fanno poca distinzione poiché adorano sia nei santuari indù che in quelli buddisti.

Il centro urbano della città presenta un nucleo storico risalente perlopiù al XVII secolo che si sviluppa nell'intorno della celeberrima Durbar Square, ricca di templi induisti. A poche miglia si possono scoprire ben sette siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO!