Argentina
Cultura
Simbolo vivissimo della cultura argentina sono i gauchos le cui feste i rodei - si tengono al tempo della marcatura del bestiame.
Sopravvivono insieme ai riti della tradizione cattolica spagnola parecchi riti pagani, tra questi ha grande risalto il carnevale. Gli aspetti più vivaci si riscontrano nelle danze e nella musica, tra gli strumenti sono tipici la quena (flauto di osso o argilla) il silkus (piccolo flauto di Pan) e la caja (piccolo tamburo schiacciato).
La danza popolare, nata dall’incontro fra la tradizione indigena e l’apporto della cultura occidentale, prevalentemente spagnola, ha le sue tipiche manifestazioni nella cueca, nella criolla e , soprattutto, nel tango argentino ballo che accoglie in sé le due anime del Paese, l'eleganza e la forte passionalità.
Verso la fine dell'Ottocento, nei porti del Rio de la Plata, sbarcarono ondate di emigranti italiani, francesi, ungheresi e di altre nazionalità in fuga da guerre e carestie. Questa massa operaia spaesata e povera, concentrata nei sobborghi di Buenos Aires, rappresentava una miscela unica di tradizioni etniche e culturali, l’ingrediente principale di un processo creativo complesso.
Il tango deriva dalla payada, poesia popolare intervallata da stacchi di chitarra, e la habanera, danza spagnola diffusasi a Cuba. La musica dava agli immigrati la possibilità di provare un momentaneo attimo di piacere nel presente e di sognare un futuro migliore.
Nella cucina argentina un ruolo molto importante ha la carne, che si mangia in differenti varianti: la parrillada, una sorta di grigliata mista; l’asado, ovvero l’arrosto; la bistecca e persino la milanesa, la nostra cotoletta. L’influenza della cultura italiana si ritrova anche nel cibo: molto diffusi sono gli gnocchi (ñoquis) e il gelato (heldo), portati in Argentina dagli italiani, o anche il pan dulce, ovvero il nostro panettone. Frequente è l’utilizzo di mais e cipolla, che si ritrovano in diverse zuppe e preparazioni. Tra i dolci, il dulce de batata (dolce di patata realizzato in più varianti) e de leche (di latte), e i churros, a base di pastella fritta e zucchero, tipici della cultura spagnola. Tra le bevande, particolare è la cana legui, un liquore di canna del pesco. I vini argentini sono poi molto considerati a livello internazionale, tanto che di celebra anche la Festa Nazionale della vendemmia (a marzo). È tradizione in Argentina condividere il mate, un mix di erbe che somiglia a un tè dal sapore molto forte e amaro che tutti bevono in qualsiasi momento della giornata.