Mozambico
Storia
I primi abitanti del Mozambico furono probabilmente i San (boscimani), soppiantati fra il I e il IV secolo da popolazioni bantu provenienti da nord.
Gli Arabi fondarono sulle coste e sulle isole del Mozambico diversi sultanati, convertendo gran parte della popolazione locale all'Islam.
Dopo la seconda guerra mondiale, nel periodo della decolonizzazione, i gruppi indipendentisti del Mozambico si coalizzarono nel movimento armato FRELIMO, che dopo dieci anni di guerriglia con il potere coloniale portò il paese all'indipendenza nel 1975.
Nel 1990 venne aperto a Roma un tavolo di trattative di pace con la mediazione della Comunità di Sant'Egidio e del governo italiano. Nel 1992 FRELIMO e RENAMO firmarono gli accordi di pace di Roma, definendo congiuntamente una nuova costituzione di stampo democratico.
Nel 1995 il paese ha spontaneamente deciso di entrare nel Commonwealth.
Il Mozambico è il primo paese non facente parte dell'Impero Britannico che accede a questa organizzazione.
Nel 1996 il Mozambico ha contribuito a fondare a Lisbona la Comunità dei Paesi di Lingua Portoghese, instaurando così un legame sempre più saldo con la propria Madrepatria: gli scambi economici e culturali hanno ricevuto un notevole impulso grazie a questa iniziativa.