Uganda
Cultura
L'Uganda è un caleidoscopio di diverse culture, caratteristica che si riflette in una incredibile varietà di espressioni musicali, artistiche e di artigianato. Nel Paese si parlano oltre trenta linguaggi indigeni, derivanti da cinque ceppi diversi. I Batwa e i Pigmei Bambuti sono le popolazioni più antiche qui residenti, ultimi testimoni di una cultura basata sulla caccia e sulle risorse naturali. Queste popolazioni hanno lasciato un ricco patrimonio di pitture rupestri come quelli del Nyero Rock Shelter, nei pressi di Kumi. Il nucleo culturale dell'Uganda moderno è costituito dai regni di Buganda, Bunyoro, Ankole e Toro, derivati dai regni medievali di Batembuzi e Bacwzi localizzati nei pressi di Mubende e Ntusi. Nel nord-est del Paese vive la popolazione Karimojong, dedita alla pastorizia e con una tradizione simile ai più famosi Masai. Il nord-ovest è invece popolato da diversi popoli contadini, anticamente originari di una zona che è oggi compresa nel Sudan, caratterizzati da culture e lingue caratteristiche della zona del Nilo. Alle pendici del Rwenzori risiedono invece i Bakonjo, i cui tempietti di caccia sono dedicati ad uno spirito chiamato Kalisa. Dalle parti del Monte Elgon i Bagisu sono invece conosciuti per la cerimonia dell'Imbalu, l'iniziazione rituale all'età adulta che si tiene solitamente nel mese di agosto degli anni pari.