Venezuela
Il Venezuela è un Paese capace di incredibili slanci di bellezza naturalistica: le alte vette andine ammantate di neve nell’ovest, il tavolato della Gran Sabana a est, le selvagge giungle amazzoniche del sud, le lunghe distese di spiaggia bianca e l’arcipelago corallino della costa caraibica. La natura qui ha lasciato il segno della sua generosità: si trovano anche il più grande lago del Sud America, quello di Maracaibo, il terzo fiume più lungo del continente (l’Orinoco) e la famosa cascata Salto Angel, la più alta di tutto il pianeta. E anche la fauna saprà sorprendervi: esplorando il Venezuela è possibile imbattersi in esemplari di tapiro, armadillo, giaguaro, anaconda ocelot e formichiere. Ma la natura non è l’unica protagonista di questa terra dalle mille sfaccettature: i suoi siti archeologici di interesse mondiale, le vivaci città e il calore della sua gente renderanno questo viaggio un’esperienza da ricordare per sempre.
Le 5 cose da non perdere in Venezuela
#1 Caracas
Caracas è vita, contraddizione, energia: architetture moderne, eleganti scorci storici e bidonville periferiche. Le mille anime della città convivono vicine e distanti, contribuendo a formare il suo spirito eclettico, indomito, malinconico e fragile. Una tappa imperdibile è quella al quartiere dell’Universidad Central de Venezuela di Caracas, capolavoro di pianificazione urbana realizzata tra il 1944 e il 196 dal noto architetto Carlos Raul Villanueva insieme a un gruppo di artisti d'avanguardia e dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO: un’opera maestra che fonde virtuosismi urbanistici, architettonici e di arte e moderna. Per immergersi nella storia del Paese è fondamentale invece una visita alla Cattedrale, dove venne battezzato il generale e patriota Simòn Bolivar. In centro, sono da non perdere anche gli emblemi istituzionali del Paese: il Capitolio, la Casa Amarilla (sede del Ministero degli Esteri) e il Palazzo municipale. Chi è alla ricerca di un po’ di divertimento, infine, non potrà perdere un giro nei vivaci quartieri di quartieri El Rosal o La Floresta, tra buona cucina e ottima musica.
#2 La laguna di Canaima e le sue cascate
La laguna di Canaima si trova al confine con il Brasile e la Guaiana. Grazie al suo paesaggio naturale unico nel suo genere, quest'area è stata dichiarata Parco Nazionale nel 1962 e Patrimonio dell'umanità UNESCO nel 1994. Canaima è l’habitat naturale di numerose specie animale, come giaguari, scimmie araguato, formichieri, lontre giganti, e numerose varietà di uccelli (tra cui il colibrì, la guacamaya nana, l'aquila arpia e il falco palomero). Oltre metà del parco è occupato da tipiche montagne isolate dalle cime piatte chiamate tepuyes che con un’età geologica che oscilla tra i 2000 e i 3000 milioni di anni sono una delle formazioni più antiche del pianeta. Le abbondanti precipitazioni che si riversano su questo luogo danno vita a una vegetazione varia e lussureggiante che va dalla foresta tropicale alla Gran Sabana (un altopiano geologicamente molto antico, risultato del lavoro millenario di erosione delle rocce arenarie). L’area ospita anche alcune tra le cascate più imponenti del mondo come il Salto Kukenan e il Salto Angel (la più alta del pianeta). Ad affascinare i visitatori saranno le sfumature dell’acqua, caratterizzata dal colore rosso dovuto alla presenza di una grande quantità di minerali. La sabbia, dal canto suo, si presenta rosa tenue per effetto del quarzo.
#3 Parco nazionale di Los Roques
L’arcipelago di Los Roques, grazie alla gran varietà di specie di uccelli e la ricchezza delle sue acque è stato dichiarato Parco nazionale nel 1972. Quest’area protetta - che si trova a circa 160 chilometri a nord da Caracas - comprende cinquanta isole coralline, circa duecento banchi di sabbia e una laguna di quattrocento chilometri quadrati. Nella parte nord dell’arcipelago si trovano le isole rocciose (Gran Roque, Francisqui, Cayo Pirata, Cayo Meurte), al centro è situata la laguna con le sue isole di sabbia mentre nella parte meridionale è possibile ammirare la barriera corallina (Cayo Sal, Dos Mosquises, Cayo de Agua). Si tratta di una delle mete preferite dagli amanti di windsurf, snorkeling e immersione.
#4 El Dorado
La cittadina di El Dorado sorge sul fiume Cuyuni, nello stato di Bolívar. Fondata intorno al 1890, divenne il centro nevralgico per le attività di estrazione dell'oro. Qui si trova il famigerato carcere Centro Penitenciario de Oriente El Dorado, menzionata nel celebre romanzo autobiografico Papillon, in cui lo scrittore Henri Charrière descrive i suoi mesi di prigionia e i suoi rocamboleschi tentativi di fuga. Da questo libro hanno preso ispirazione sia l’omonimo film del 1973 diretto da Franklin Schaffner e interpretato da Steve McQueen e Dustin Hoffman che il remake del 2017 interpretato da Charlie Hunnam e Rami Malek per la regia di Michael Noer.
#5 La Ruta de la Gran Sabana
L'autostrada El Dorado-Santa Elena de Uairén fa parte del lungo percorso conosciuto con il nome Troncal 10, che unisce gli stati di Sucre, Monagas e Bolívar e che attraversa panorami di grande bellezza paesaggistica. Ma è solo dopo essere entrati nella Gran Sabana che questo percorso di trasforma nella via panoramica più bella di tutto il Venezuela. La strada inizia nella città di El Dorado e prosegue fino a raggiungere il villaggio di minatori di Las Claritas: qui ha inizio la salita nota come La Escalera, cinquanta chilometri a circa mille metri di altitudine lungo la meravigliosa foresta pluviale della Sierra de Lema. Proseguendo si giunge al belvedere Piedra Virgen ed ecco che, con un tuffo al cuore, ci si trova davanti allo spettacolo della Gran Sabana.
