Panda e Guilin su base individuale

Descrizione del tour
Oggi muoversi in libertà in Cina è più difficile che in passato e rende necessaria una buona assistenza in loco. D’altro canto, però, l’evoluzione informatica ha messo a disposizione supporti eccezionalmente agili e facili da usare per qualsiasi necessità di spostamenti e prenotazioni.
Proprio per questi motivi, abbiamo dato vita insieme ai nostri partners locali ad un ufficio di assistenza in italiano, che sarà a vostra completa disposizione per qualsiasi informazione, prenotazione ed assistenza (transfers, visite, ingressi, pasti…). Su queste basi, abbiamo predisposto per voi una serie di itinerari che combinano libertà e servizi organizzati, studiati apposta per consentire di viaggiare in modo agile e senza preoccupazioni.
I nostri itinerari prevedono il primo trasferimento con guida, gli hotels di categoria 4 stelle, gli spostamenti in treno e aereo, i trasferimenti in arrivo nelle varie località SENZA guida e alcune visite con guida privata (solo nei casi più complessi). Il resto è lasciato alla Vostra libertà o potrà essere acquistato (già in Italia o direttamente in loco) in aggiunta ai servizi base. Oltre a quanto indicato nelle pagine seguenti, possiamo disegnare per voi su misura qualsiasi proposta particolare e selezionare hotels di categoria differente.
Le guide sono generalmente in italiano a Pechino, Xi'an, Shanghai e Guilin e in inglese nelle altre località ma, nei periodi di alta stagione, saranno con tutta probabilità in inglese anche nelle città principali.
Luoghi visitati
Pechino, Xi'an, Chengdu, Leshan, Guilin, Yangshuo, Shanghai, Aeroporto internazionale di Shanghai-Pudong
Paesi visitati
Itinerario Giornaliero
Italia / Pechino
Partenza per Pechino con vettore di linea IATA. Volo notturno. Pasti e films a bordo.
MAPPA PUNTI DI INTERESSEPechino
Trasferimento privato con guida in hotel. Giornata a disposizione. Cena libera, pernottamento. Poche città al mondo possono vantare una storia tanto ricca e affascinante quanto Pechino. Disegnata a tavolino 600 anni fa secondo i dettami della geomanzia cinese, la città fu abbellita oltre ogni immaginazione di palazzi, templi, monasteri, giardini dal fascino fiabesco. Ancora all’inizio di questo secolo, Pechino si presentava suddivisa in tre città concentriche, separate fra loro da alte mura: nel centro, la Città Proibita, impenetrabile e misteriosa dimora del ‘Figlio del Cielo’; attorno, la città tartara, dove risiedeva la nobiltà imperiale; all’esterno, la città cinese, dove vivevano i cittadini e dove sorgeva il Tempio del Cielo, sede ufficiale del culto imperiale. Dopo l’avvento della Repubblica Popolare, Pechino subì un forte sconvolgimento urbanistico che, senza toccare alcuno dei monumenti, ha comunque modificato profondamente l’aspetto della città, rendendola una capitale moderna ed elegante. Ma il cuore di Pechino, la straordinaria Città Proibita, resiste impermeabile al tempo a testimoniare la gloria e i fasti del ‘Figlio del Cielo’.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Houhai è il nome di un lago di Pechino e del distretto che lo circonda, situato dietro a Beihai (il parco più grande di Pechino) e circondato dagli hutong.
In quest'area sono situati l'ex residenza di Soong Ching-li e il palazzo del Principe Gong.
Negli ultimi anni, la zona è diventata famosa per la vivace vita notturna e per l'ampia selezione di bar, ristoranti e caffè alla moda.
Il Parco Olimpico si trova all’estremità settentrionale dell’asse centrale di Pechino e contiene stadi, centri sportivi, palestra, piscina statale, aree per il tempo libero e per le attività all’aperto, il Water Cube (un centro acquatico), oltre a centri conferenze, sale per mostre ed esposizioni e avvenimenti culturali.
Lo stadio - edificio simbolo dello sport nel Paese, realizzato dallo Studio Svizzero Herzuoge e Demeilong in collaborazione con la Società di consulenza ingegneristica Aoyana e con l’Istituto di ricerca di progettazione edile cinese - ha ospitato la cerimonia di apertura e di chiusura delle Olimpiadi del 2008, oltre a diverse gare (come quelle di atletica e la finale di calcio maschile).
Il Tempio del Lama, situato a Pechino lungo il lato orientale di Via Yonghegong Dajie, nel distretto di Dongcheng, è il più grande tempio del buddismo tibetano in città.
Venne costruito nel 1694 e funse da residenza dell’imperatore Yongzheng prima della sua ascesa al trono. Nel 1744 fu trasformato in un tempio lamaista, e divenne il Centro amministrativo della Corte Qing per gli affari nazionali del buddismo lamaista.
Il Tempio del Lama si estende su un’area di 66.400 metri quadrati e comprende splendide strutture architettoniche fra cui, gli archi di accesso, il portale Zhaotai e le cinque sale: la Sala dei Re Celesti, lo Yonghegong, la Sala dell’Eterna Benedizione, la Sala della Ruota e della Legge e il Padiglione delle diecimila felicità.
Le tombe della dinastia Ming, parte di un sito archeologico situato a circa 50 chilometri a nord di Pechino, nella contea di Changping, fanno parte del più generale complesso delle Tombe imperiali delle dinastie Ming e Qing.
Lungo la Via Sacra (o Via delle figure in pietra) - allegoria della strada verso il paradiso - si ergono trentasei statue realizzate in marmo bianco di Pechino nel 1435 come simbolica protezione del sonno eterno degli imperatori.
Nel 2003 sono state dichiarate Patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO.
Nel 2008 la necropoli è servita da sfondo alla prova di corsa nella specialità del triathlon femminile ai Giochi della XXIX Olimpiade.
Il Tempio del Cielo fa parte del complesso di edifici taoisti chiamato Tempio del Paradiso, situato nella parte meridionale di Pechino, nel distretto di Xuanwu dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1998.
Il complesso di edifici si estende su di un'area di 2,73 chilometri quadrati e comprende tre gruppi principali di costruzioni, realizzati secondo precisi dettami filosofici: la montagna terrestre, la casa del signore divino e la sala della preghiera per un buon raccolto.
La sua costruzione ebbe inizio nel 1420 e, successivamente, il Tempio venne visitato da tutti gli imperatori delle dinastie Ming e Qing.
La Città proibita, situata al centro di Pechino, fu il palazzo imperiale delle dinastie Ming e Qing.
Si estende per 720mila metri quadrati e presenta 800 edifici, divisi in 8.886 stanze. Nel 1987 è stata dichiarata Patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO, grazie alla più grande collezione di antiche strutture in legno conservate fino a oggi.
La Città proibita è interamente circondata da giardini: sul lato nord si trova il Giardino imperiale che ospita moltissime piante secolari e numerose specie rare.
Le tombe della dinastia Ming, parte di un sito archeologico situato a circa 50 chilometri a nord di Pechino, nella contea di Changping, fanno parte del più generale complesso delle Tombe imperiali delle dinastie Ming e Qing.
Lungo la Via Sacra (o Via delle figure in pietra) - allegoria della strada verso il paradiso - si ergono trentasei statue realizzate in marmo bianco di Pechino nel 1435 come simbolica protezione del sonno eterno degli imperatori.
Nel 2003 sono state dichiarate Patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO.
Nel 2008 la necropoli è servita da sfondo alla prova di corsa nella specialità del triathlon femminile ai Giochi della XXIX Olimpiade.
Piazza Tienanmen (o Tien'anmen), cuore simbolico della nazione cinese, è la grande piazza situata vicino al centro di Pechino.
Fu chiamata così per la Tian'anmen (la Porta della Pace Celeste, uno dei più celebri monumenti della città) posta a nord, che separa la piazza dalla Città Proibita.
Con una larghezza di 880 metri da nord a sud e 500 da est a ovest, è la piazza pubblica più grande del mondo.
Tutto il mondo conosce questo luogo poiché fece da scenario sia alla proclamazione della Repubblica Popolare Cinese da parte di Mao Tse-tung il 1 ottobre 1949 che per i raduni di massa durante la Rivoluzione Culturale del 1989.
Mutianyu è una sezione della Grande Muraglia cinese nel Distretto di Huairou che si trova a 70 chilometri a nord-est di Pechino.
Mutianyu è più antica della sezione di Badaling: venne costruita a metà del VI secolo durante la dinastia Qi settentrionale. La costruzione dell'attuale Muraglia, invece, iniziò sulle fondamenta della precedente durante la dinastia Ming, sotto la supervisione del Generale Xu Da.
Costruita per lo più in granito, la muraglia è alta 7-8 metri e larga 4-5 metri.
Pechino venne progettata a tavolino seicento anni fa sulla base della geomanzia cinese e venne arricchita con palazzi, templi, monasteri e giardini dal fascino surreale.
Fino all'inizio di questo secolo, Pechino si presentava suddivisa in tre città concentriche, separate fra loro da alte mura: la Città Proibita, dimora del 'Figlio del Cielo', rappresentava il centro misterioro e impenetrabile intorno a cui sorgeca la città tartara, dove risiedeva la nobiltà imperiale; la parte più esterna era formata dalla città cinese, dove vivevano i cittadini e dove sorgeva il Tempio del Cielo, sede ufficiale del culto imperiale.
Con l'avvento della Repubblica Popolare, l'aspetto della città è stato sensibilmente modificato, trasformando Pechino in una capitale moderna ed elegante (pur senza senza toccare nessuno dei monumenti storici). Nonostante questa rivoluzione urbanisitca, la straordinaria Città Proibita resiste impermeabile al tempo, testimone di una cultua millenaria.
Grande Muraglia, Città Proibita e Piazza Tian'An men
Intera giornata dedicata all’escursione su base privata alla Grande Muraglia, Città Proibita e Piazza Tian'An men. Pasti liberi. La più colossale impresa architettonica della storia, realizzata più di duemila anni fa in tempi incredibilmente brevi: a leggere le cifre, c’è da rimanere stupefatti: lunga circa 6.500 km, alta mediamente 16 metri, larga fra i 5 e gli 8 metri, la Grande Muraglia Cinese si stende a difesa del continente cinese dalle rive del Mar Giallo, sopra Pechino, fino alle steppe interne della Provincia del Gansu. Si calcola che siano stati utilizzati 300 milioni di metri cubi di materiale....
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La Grande Muraglia, chiamata in Cina Wanli changcheng, è una lunghissima serie di mura la cui costruzione iniziò nel III secolo a.C., per volere dell'imperatore Qin Shi Huangdi con l'obiettivo (non sempre riuscito) di contenere le incursioni dei popoli confinanti.
Tradizionalmente considerata lunga 6350 chilometri, da misurazioni ottenute con le più recenti strumentazioni tecnologiche, la Grande Muraglia risulterebbe in realtà estendersi per ben 8.851,8 chilometri (con una larghezza che non arriva a 10 metri).
Nel 1987 venne dichiarata Patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO.
Il Palazzo d'Estate, o Yiheyuan, si trova a Pechino e venne allestito nel 1750 dall'imperatore Qianlong in aggiunta al preesistente Antico Palazzo d'Estate, conosciuto come Giardino dei chiari gorgoglii.
Dominato dalla collina della longevità (alta 60 metri) e dal lago Kunming, si estende per 2,9 chilometri quadrati (dei quali il 75% è rappresentato da acqua). Tutto intorno sorgono numerosi palazzi, giardini e altre strutture architettoniche. Gli artigiani riprodussero lo stile architettonico di diversi palazzi cinesi e il lago Kunming venne creato ampliando il bacino di uno stagno preesistente in modo tale da farlo sembra simile al famoso lago di Hangzhou.
Il complesso di palazzi subì due attacchi durante la sua storia: uno durante l'invasione anglo-francese nel 1860 e l'altro nel 1900, durante la cosiddetta rivolta dei Boxer.
Pechino venne progettata a tavolino seicento anni fa sulla base della geomanzia cinese e venne arricchita con palazzi, templi, monasteri e giardini dal fascino surreale.
Fino all'inizio di questo secolo, Pechino si presentava suddivisa in tre città concentriche, separate fra loro da alte mura: la Città Proibita, dimora del 'Figlio del Cielo', rappresentava il centro misterioro e impenetrabile intorno a cui sorgeca la città tartara, dove risiedeva la nobiltà imperiale; la parte più esterna era formata dalla città cinese, dove vivevano i cittadini e dove sorgeva il Tempio del Cielo, sede ufficiale del culto imperiale.
Con l'avvento della Repubblica Popolare, l'aspetto della città è stato sensibilmente modificato, trasformando Pechino in una capitale moderna ed elegante (pur senza senza toccare nessuno dei monumenti storici). Nonostante questa rivoluzione urbanisitca, la straordinaria Città Proibita resiste impermeabile al tempo, testimone di una cultua millenaria.
Pechino
Intera giornata a disposizione per le visite individuali. Pasti liberi. Piccolo consiglio da intenditore: se volete farvi un’idea di come si svolgesse vita nella Città Proibita al tempo dell’Imperatore, guardatevi il dettagliatissimo film di Zhang Yi Mou ‘La città proibita’, oppure potete leggere il bellissimo libro di Reginald Johnston ‘Crepuscolo nella città proibita’, che racconta la vita dell’ultimo imperatore, che fu prigioniero in questo palazzo favoloso ed enigmatico fra il 1911 ed il 1925.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Houhai è il nome di un lago di Pechino e del distretto che lo circonda, situato dietro a Beihai (il parco più grande di Pechino) e circondato dagli hutong.
In quest'area sono situati l'ex residenza di Soong Ching-li e il palazzo del Principe Gong.
Negli ultimi anni, la zona è diventata famosa per la vivace vita notturna e per l'ampia selezione di bar, ristoranti e caffè alla moda.
Il Parco Olimpico si trova all’estremità settentrionale dell’asse centrale di Pechino e contiene stadi, centri sportivi, palestra, piscina statale, aree per il tempo libero e per le attività all’aperto, il Water Cube (un centro acquatico), oltre a centri conferenze, sale per mostre ed esposizioni e avvenimenti culturali.
Lo stadio - edificio simbolo dello sport nel Paese, realizzato dallo Studio Svizzero Herzuoge e Demeilong in collaborazione con la Società di consulenza ingegneristica Aoyana e con l’Istituto di ricerca di progettazione edile cinese - ha ospitato la cerimonia di apertura e di chiusura delle Olimpiadi del 2008, oltre a diverse gare (come quelle di atletica e la finale di calcio maschile).
Il Tempio del Lama, situato a Pechino lungo il lato orientale di Via Yonghegong Dajie, nel distretto di Dongcheng, è il più grande tempio del buddismo tibetano in città.
Venne costruito nel 1694 e funse da residenza dell’imperatore Yongzheng prima della sua ascesa al trono. Nel 1744 fu trasformato in un tempio lamaista, e divenne il Centro amministrativo della Corte Qing per gli affari nazionali del buddismo lamaista.
Il Tempio del Lama si estende su un’area di 66.400 metri quadrati e comprende splendide strutture architettoniche fra cui, gli archi di accesso, il portale Zhaotai e le cinque sale: la Sala dei Re Celesti, lo Yonghegong, la Sala dell’Eterna Benedizione, la Sala della Ruota e della Legge e il Padiglione delle diecimila felicità.
Piazza Tienanmen (o Tien'anmen), cuore simbolico della nazione cinese, è la grande piazza situata vicino al centro di Pechino.
Fu chiamata così per la Tian'anmen (la Porta della Pace Celeste, uno dei più celebri monumenti della città) posta a nord, che separa la piazza dalla Città Proibita.
Con una larghezza di 880 metri da nord a sud e 500 da est a ovest, è la piazza pubblica più grande del mondo.
Tutto il mondo conosce questo luogo poiché fece da scenario sia alla proclamazione della Repubblica Popolare Cinese da parte di Mao Tse-tung il 1 ottobre 1949 che per i raduni di massa durante la Rivoluzione Culturale del 1989.
Le tombe della dinastia Ming, parte di un sito archeologico situato a circa 50 chilometri a nord di Pechino, nella contea di Changping, fanno parte del più generale complesso delle Tombe imperiali delle dinastie Ming e Qing.
Lungo la Via Sacra (o Via delle figure in pietra) - allegoria della strada verso il paradiso - si ergono trentasei statue realizzate in marmo bianco di Pechino nel 1435 come simbolica protezione del sonno eterno degli imperatori.
Nel 2003 sono state dichiarate Patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO.
Nel 2008 la necropoli è servita da sfondo alla prova di corsa nella specialità del triathlon femminile ai Giochi della XXIX Olimpiade.
Il Tempio del Cielo fa parte del complesso di edifici taoisti chiamato Tempio del Paradiso, situato nella parte meridionale di Pechino, nel distretto di Xuanwu dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1998.
Il complesso di edifici si estende su di un'area di 2,73 chilometri quadrati e comprende tre gruppi principali di costruzioni, realizzati secondo precisi dettami filosofici: la montagna terrestre, la casa del signore divino e la sala della preghiera per un buon raccolto.
La sua costruzione ebbe inizio nel 1420 e, successivamente, il Tempio venne visitato da tutti gli imperatori delle dinastie Ming e Qing.
La Città proibita, situata al centro di Pechino, fu il palazzo imperiale delle dinastie Ming e Qing.
Si estende per 720mila metri quadrati e presenta 800 edifici, divisi in 8.886 stanze. Nel 1987 è stata dichiarata Patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO, grazie alla più grande collezione di antiche strutture in legno conservate fino a oggi.
La Città proibita è interamente circondata da giardini: sul lato nord si trova il Giardino imperiale che ospita moltissime piante secolari e numerose specie rare.
Le tombe della dinastia Ming, parte di un sito archeologico situato a circa 50 chilometri a nord di Pechino, nella contea di Changping, fanno parte del più generale complesso delle Tombe imperiali delle dinastie Ming e Qing.
Lungo la Via Sacra (o Via delle figure in pietra) - allegoria della strada verso il paradiso - si ergono trentasei statue realizzate in marmo bianco di Pechino nel 1435 come simbolica protezione del sonno eterno degli imperatori.
Nel 2003 sono state dichiarate Patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO.
Nel 2008 la necropoli è servita da sfondo alla prova di corsa nella specialità del triathlon femminile ai Giochi della XXIX Olimpiade.
Mutianyu è una sezione della Grande Muraglia cinese nel Distretto di Huairou che si trova a 70 chilometri a nord-est di Pechino.
Mutianyu è più antica della sezione di Badaling: venne costruita a metà del VI secolo durante la dinastia Qi settentrionale. La costruzione dell'attuale Muraglia, invece, iniziò sulle fondamenta della precedente durante la dinastia Ming, sotto la supervisione del Generale Xu Da.
Costruita per lo più in granito, la muraglia è alta 7-8 metri e larga 4-5 metri.
Badaling, a circa 80 chilometri a nordovest di Pechino, è il sito in cui sorge il tratto più frequentato della Grande muraglia cinese.
In passato questa zona ricoprì un importante ruolo strategico: il tratto del muro qui presente venne edificata durante la Dinastia Ming, assieme a un avamposto militare.
La porzione della muraglia di Badaling ha subito pesanti restauri e, nel 1957, è stato il primo tratto ad essere aperto ai visitatori.
L'area ha registrato un notevole sviluppo, anche grazie al recente completamento dell'autostrada che collega Badaling a Pechino.
Pechino venne progettata a tavolino seicento anni fa sulla base della geomanzia cinese e venne arricchita con palazzi, templi, monasteri e giardini dal fascino surreale.
Fino all'inizio di questo secolo, Pechino si presentava suddivisa in tre città concentriche, separate fra loro da alte mura: la Città Proibita, dimora del 'Figlio del Cielo', rappresentava il centro misterioro e impenetrabile intorno a cui sorgeca la città tartara, dove risiedeva la nobiltà imperiale; la parte più esterna era formata dalla città cinese, dove vivevano i cittadini e dove sorgeva il Tempio del Cielo, sede ufficiale del culto imperiale.
Con l'avvento della Repubblica Popolare, l'aspetto della città è stato sensibilmente modificato, trasformando Pechino in una capitale moderna ed elegante (pur senza senza toccare nessuno dei monumenti storici). Nonostante questa rivoluzione urbanisitca, la straordinaria Città Proibita resiste impermeabile al tempo, testimone di una cultua millenaria.
Pechino / Xi'an
Nel pomeriggio, trasferimento LIBERO in stazione e partenza in treno ad alta velocità per Xi'an. Trasferimento privato con solo autista in albergo. Pasti liberi.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Il Tempio del Cielo fa parte del complesso di edifici taoisti chiamato Tempio del Paradiso, situato nella parte meridionale di Pechino, nel distretto di Xuanwu dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1998.
Il complesso di edifici si estende su di un'area di 2,73 chilometri quadrati e comprende tre gruppi principali di costruzioni, realizzati secondo precisi dettami filosofici: la montagna terrestre, la casa del signore divino e la sala della preghiera per un buon raccolto.
La sua costruzione ebbe inizio nel 1420 e, successivamente, il Tempio venne visitato da tutti gli imperatori delle dinastie Ming e Qing.
Xi’an è la città della storia: capitale dell’Impero per più di mille anni, fu il centro propulsore dell’arte e della cultura cinese durante il periodo d’oro delle dinastie Song e Tang; era da qui che partiva il lungo cammino della via della seta.
Xi’an conserva le spoglie mortali del primo imperatore della Cina unificata, il grande Qin Shi Huang Ti, che fece costruire davanti al suo tumulo un intero esercito di soldati di terracotta in assetto di guerra, scolpiti ognuno con la propria fisionomia individuale.
In tempi più recenti, durante la dinastia Ming, Xi’an fu dotata di una splendida cinta muraria, che ne fa ancora oggi una delle città più suggestive dell’Oriente.
Fra le molte vestigia della gloria passata, merita una nota lo straordinario museo, che raccoglie una collezione impareggiabile di oggetti d’arte risalenti alle dinastie Han, Tang e Song.
Xi'an
Intera giornata dedicata alle visite: l'esercito di terracotta a Lingtong, la Pagoda buddhista della Grande Oca selvatica, la cinta muraria della dinastia Ming, la Grande Moschea ed il quartiere musulmano. Pasti liberi.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
L'esercito di terracotta Shaanxi è composto da 6.000 a 8.000 guerrieri di terracotta, vestiti con corazze in pietra e dotati di armi.
Questo sito archeologico si trova vicino a Xi'an, nella provincia Shaanxi. Secondo la testimonianza dello storico cinese Sima Qian, tale costruzione fu un vero e proprio affare di stato, alla cui lavorazione parteciparono oltre 700.000 prigionieri per 10 anni di lavoro.
Le statue erano di guardia alla tomba del primo imperatore cinese Qin Shi Huang, e sono state riportate alla luce solo 500 guerrieri, 18 carri in legno e 100 cavalli in terracotta.
La Grande Moschea di Xi'an è situata vicino alla Torre del Tamburo, nella provincia Shaanxi, Cina.
Fondata nel fondata nel 742, è la più antica e una delle più famose moschee del Paese.
La moschea copre un'area di 12mila metri quadrati. L'edificio è composto da numerose stanze, tra cui diversi cortili, mentre la sala della preghiera è vietata ai non musulmani. A differenza di quasi tutte le moschee del Medio Oriente e dei paesi arabi, la Grande Moschea di Xi'an segue uno stile architettonico completamente cinese.
Xi’an è la città della storia: capitale dell’Impero per più di mille anni, fu il centro propulsore dell’arte e della cultura cinese durante il periodo d’oro delle dinastie Song e Tang; era da qui che partiva il lungo cammino della via della seta.
Xi’an conserva le spoglie mortali del primo imperatore della Cina unificata, il grande Qin Shi Huang Ti, che fece costruire davanti al suo tumulo un intero esercito di soldati di terracotta in assetto di guerra, scolpiti ognuno con la propria fisionomia individuale.
In tempi più recenti, durante la dinastia Ming, Xi’an fu dotata di una splendida cinta muraria, che ne fa ancora oggi una delle città più suggestive dell’Oriente.
Fra le molte vestigia della gloria passata, merita una nota lo straordinario museo, che raccoglie una collezione impareggiabile di oggetti d’arte risalenti alle dinastie Han, Tang e Song.
Xi'an / Chengdu
In mattinata, trasferimento LIBERO in stazione ferroviaria e partenza in treno veloce per Chengdu (3h50’ circa). Chengdu: trasferimento privato con solo autista in hotel. Pomeriggio a disposizione per la visita del centro di salvaguardia del Panda gigante. Pasti liberi.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Xi’an è la città della storia: capitale dell’Impero per più di mille anni, fu il centro propulsore dell’arte e della cultura cinese durante il periodo d’oro delle dinastie Song e Tang; era da qui che partiva il lungo cammino della via della seta.
Xi’an conserva le spoglie mortali del primo imperatore della Cina unificata, il grande Qin Shi Huang Ti, che fece costruire davanti al suo tumulo un intero esercito di soldati di terracotta in assetto di guerra, scolpiti ognuno con la propria fisionomia individuale.
In tempi più recenti, durante la dinastia Ming, Xi’an fu dotata di una splendida cinta muraria, che ne fa ancora oggi una delle città più suggestive dell’Oriente.
Fra le molte vestigia della gloria passata, merita una nota lo straordinario museo, che raccoglie una collezione impareggiabile di oggetti d’arte risalenti alle dinastie Han, Tang e Song.
Chengdu, capoluogo della provincia del Sichuan, è situata nel cuore della più grande risaia cinese.
La città offre la possibilità di vistare interessanti monasteri buddhisti, alcuni parchi ed la base di partenza per la grande escursione per Leshan e la montagna sacra di Emei. A Leshan, alla confluenza di tre fiumi, si innalza una collina scavata da artisti di mille anni fa per realizzare una gigantesca statua di Buddha (alta 71 metri), meta di pellegrinaggi da tutto l'Oriente. A un'ora di distanza, si erge inolre Emeishan, la più bella delle cinque montagne sacre cinesi, alle cui pendici, sorgono decine di monasteri immersi in un'atmosfera incantata.
Chengdu Leshan Huanglongxi
Giornata dedicata all’escursione a Leshan per la visita del Buddha Gigante, una delle meraviglie dell’arte religiosa cinese, alta 71 metri e scolpita sul fianco di una collina. Sulla via del rientro, visita all’antica città di Huanlongxi, una delle meglio conservate dell’intera regione. Pasti liberi.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Chengdu, capoluogo della provincia del Sichuan, è situata nel cuore della più grande risaia cinese.
La città offre la possibilità di vistare interessanti monasteri buddhisti, alcuni parchi ed la base di partenza per la grande escursione per Leshan e la montagna sacra di Emei. A Leshan, alla confluenza di tre fiumi, si innalza una collina scavata da artisti di mille anni fa per realizzare una gigantesca statua di Buddha (alta 71 metri), meta di pellegrinaggi da tutto l'Oriente. A un'ora di distanza, si erge inolre Emeishan, la più bella delle cinque montagne sacre cinesi, alle cui pendici, sorgono decine di monasteri immersi in un'atmosfera incantata.
Leshan è una città situata vicino il Monte Emei nella provincia cinese di Sichuan.
A Leshan, alla confluenza di tre fiumi, si innalza una collina scavata da artisti di mille anni fa per realizzare una gigantesca statua di Buddha (il più grande Buddha di pietra scolpito nel mondo, alto 71 metri), meta di pellegrinaggi da tutto l'Oriente. A un'ora di distanza, si erge inolre Emeishan, la più bella delle cinque montagne sacre cinesi, alle cui pendici, sorgono decine di monasteri immersi in un'atmosfera incantata.
Nel 1996, il monte Emei e l'area circostante, compreso il Buddha gigante di Leshan, sono stati dichiarati Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
Chengdu / Guilin
Giornata a disposizione fino al trasferimento LIBERO in aeroporto. Partenza in volo per Guilin. Trasferimento privato con solo autista in hotel.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La regione meridionale del Sichuan è il cuore verde della Cina: un continuo crescendo di intensità cromatica, dalle suggestive terrazze di riso e di tè, alle verdi colline ricoperte di bambù dove si nascondono i panda, fino all'imponente altopiano tibetano.
A due passi dalla capitale provinciale, Chengdu, si può visitare il centro per la ricerca e la protezione del panda, dove sono accolti quasi sessanta esemplari.
Da Chengdu parte la grande escursione per Leshan e per Emeishan, la più bella delle cinque montagne sacre cinesi: sulle sue pendici sorgono decine di monasteri antichissimi e diversi villaggi di contadini, in un'atmosfera naturale incantata.
Guilin è una città prefettura situata nel Nord Est del Regione Autonoma di Guangxi Zhuang, sulla riva ovest del fiume Lijiang.
È conosciua come la città delle schegge di giada, le sue colline che hanno assunto le forme surreali e fantastiche grazie alla secolare erosione dei venti, creando uno spettacolo naturale suggestivo e unico al mondo.
Di questi paesaggi fiabeschi è intrisa la pittura cinese.
Guilin
Intera giornata in escursione in motobarca sul fiume delle ‘schegge di giada’. Pranzo a bordo. A fine crociera, sosta nella cittadina di Yangshuo. Cena libera. Guilin è la città delle ‘schegge di giada’, le colline che, a causa della secolare erosione dei venti, hanno assunto le forme più irreali e fantastiche, creando uno spettacolo naturale unico al mondo: qui è racchiuso il segreto della pittura cinese, che ha preso spunto da questi scenari di fiaba per realizzare opere di suggestione impareggiabile. La navigazione sul fiume Li è una delle esperienze più indimenticabili per un viaggiatore armato di macchina fotografica e, perché no?, di carta di riso, pennello e inchiostro di china.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La collina di Fubo (Collina che Domina le Onde) è situata sulle sponde del fiume Li, nella pittoresca città di Guilin, nella Cina meridionale.
Offre una vista panoramica sulla città, sul Parco delle Sette Stelle e sul fiume animato da un viavai di imbarcazioni.
Yangshuo è una piccola cittadina situata nella contea di Guilin, nella provincia di Guangxi.
Delimitata su un lato dal fiume Li - considerato uno dei fiumi più belli nel mondo - è famosa per il suggestivo paesaggio creato dai monti carsici che la circondano.
Da vedere: la Collina della Luna e l'Arco della Luna (una enorme roccia con un foro rotondo al centro che richiama la forma lunare).
Guilin / Shanghai
Ultima giornata a disposizione. Trasferimento LIBERO in aeroporto. Partenza in volo per Shanghai. Arrivo e trasferimento privato con solo autista in hotel. Pasti liberi.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
La Grotta del Flauto di Canne di Guilin in Cina si chiama così per le numerose canne verdeggianti che crescono vicino alla caverna, utilizzate dagli abitanti del luogo per realizzare strumenti a fiato.
Al suo interno, la grotta cela un magico intreccio di stalattiti e stalagmiti, pilastri in pietra e formazioni rocciose che si sono create nel corso dei millenni a causa della sedimentazione del carbonato di calcio, di cui il terreno locale è ricco.
Shanghai è la città più moderna, elegante e raffinata della Cina: nel 1840 non era che un piccolo borgo di pescatori quando, a seguito della Guerra dell’Oppio, fu data in concessione agli Europei ed agli Americani. Da allora Shanghai crebbe in modo tumultuoso: banche, alberghi, parchi, chiese e palazzi ne fecero una città straordinariamente elegante.
Gli Occidentali portarono con sé le loro abitudini e il loro stile di vita, fino ad allora totalmente sconosciuti ai Cinesi; in breve la città si guadagnò l’appellativo di Parigi d’Oriente e non c’era lusso o piacere, per quanto proibito, che non fosse possibile trovarvi.
Anche oggi, a cinquant’anni dalla rivoluzione, a Shanghai sopravvive intatta quell’atmosfera struggente da belle époque di inizio secolo.
Nello stesso tempo, strade sopraelevate, ponti avveneristici e grattacieli di vetro proiettano la città con sicurezza verso il futuro.
Shanghai
Intera giornata a disposizione per visita facoltative.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Il Bund è una zona situata nel distretto di Huangpu, nel centro di Shanghai, vicino Zhongshan Road (all'interno dell'ex Shanghai International Settlement), lungo la sponda occidentale del fiume Huangpu.
Il Bund - che si riferisce solitamente agli edifici e moli di questo tratto di strada oltre ad alcune zone limitrofe - è una delle mete turistiche più famose di Shanghai, caratterizzata dalle altezze degli edifici molto limitate.
Shanghai è la città più moderna, elegante e raffinata della Cina: nel 1840 non era che un piccolo borgo di pescatori quando, a seguito della Guerra dell’Oppio, fu data in concessione agli Europei ed agli Americani. Da allora Shanghai crebbe in modo tumultuoso: banche, alberghi, parchi, chiese e palazzi ne fecero una città straordinariamente elegante.
Gli Occidentali portarono con sé le loro abitudini e il loro stile di vita, fino ad allora totalmente sconosciuti ai Cinesi; in breve la città si guadagnò l’appellativo di Parigi d’Oriente e non c’era lusso o piacere, per quanto proibito, che non fosse possibile trovarvi.
Anche oggi, a cinquant’anni dalla rivoluzione, a Shanghai sopravvive intatta quell’atmosfera struggente da belle époque di inizio secolo.
Nello stesso tempo, strade sopraelevate, ponti avveneristici e grattacieli di vetro proiettano la città con sicurezza verso il futuro.
Shanghai / Italia
Giornata a disposizione fino al trasferimento LIBERO in aeroporto. Partenza in aereo per la destinazione successiva.
MAPPA PUNTI DI INTERESSE
Il Bund è una zona situata nel distretto di Huangpu, nel centro di Shanghai, vicino Zhongshan Road (all'interno dell'ex Shanghai International Settlement), lungo la sponda occidentale del fiume Huangpu.
Il Bund - che si riferisce solitamente agli edifici e moli di questo tratto di strada oltre ad alcune zone limitrofe - è una delle mete turistiche più famose di Shanghai, caratterizzata dalle altezze degli edifici molto limitate.
L'Aeroporto Internazionale di Shanghai-Pudong è un situato nella parte orientale del distretto di Pudong (a circa 31 chilometri a est del centro di Shanghai).
Insieme all'Aeroporto Internazionale di Shanghai Hongqiao, è uno dei due aeroporti che servono la città ed è il terzo aeroporto più trafficato di tutto il Paese. Oltre 85 compagnie aeree effettuano collegamenti tra l'aeroporto e circa 200 destinazioni in tutta l'Asia, il Medio Oriente, l'Europa, l'Oceania e il Nord America.
DATE E PREZZI
Attenzione, leggere le note informative
- 1 Italia / Pechino
- 2 Pechino
- 3 Grande Muraglia, Città Proibita e Piazza Tian'An men
- 4 Pechino
- 5 Pechino / Xi'an
- 6 Xi'an
- 7 Xi'an / Chengdu
- 8 Chengdu Leshan Huanglongxi
- 9 Chengdu / Guilin
- 10 Guilin
- 11 Guilin / Shanghai
- 12 Shanghai
- 13 Shanghai / Italia
Date di partenza4 stelle | Quote da (valori espressi in euro per persona) | ||||
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Previous | Doppia |
Next | I prezzi sono indicativi, si prega di contattare l'agenzia di viaggio per verificarne l'aggiornamento e la disponibilità |
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LA TUA QUOTA COMPRENDE
LA QUOTA COMPRENDE
- gli ingressi
- Tutti i trasferimenti con solo autista
- La sistemazione negli alberghi indicati o similari della stessa categoria con prima colazione americana
- La prima colazione
- i pasti indicati
- Il facchinaggio
- Le percentuali di servizio
LA QUOTA NON COMPRENDE
SPECIFICHE DEL TUO VIAGGIO
DETTAGLI
Lingua: Indeterminato
Trattamento: Come da programma
Mezzi di trasporto: Auto
Paesi: Cina
Minimo passeggeri: 2
Categorie: 4 stelle
Trasporto: Taxi privato