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Ecuador


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Elettricità

È necessario munirsi di un adattatore di tipo americano a lamelle piatte (le spine in uso sono quelle a due spinotti piatti). Il voltaggio  varia a seconda della località: 110V-50 Hz.

Cambio

La moneta utilizzata è il dollaro americano; dal 2000 l’Ecuador ha abbandonato la moneta locale, il Sucre e ha introdotto quella degli Stati Uniti. Il cambio può essere fatto nelle principali città anche se si consiglia di partire già con la valuta americana. La valuta può essere cambiata nelle banche o nelle “Casas de cambio”. Le carte di credito principali sono accettate negli hotel e nei ristoranti di livello medio-alto.

Prefissi telefonici

Per le chiamate dall’Italia all’Ecuador, comporre il prefisso internazionale 00593, l'indicativo urbano, quindi il numero desiderato. Per le chiamate dall’Ecuador all’Italia, comporre il prefisso internazionale 0039, l'indicativo urbano con lo zero, quindi il numero desiderato. È possibile telefonare dagli alberghi con un servizio migliore, ma con tariffe maggiorate. La telefonia pubblica offre un buon servizio ed è possibile trovare telefoni che funzionano con monete e tessere prepagate in vendita presso giornalai, chioschi e compagnie telefoniche. Collegarsi al web negli internet-cafè è facile ed economico. È bene usare cellulari quadriband, ma poche zone sono coperte dal servizio, incluse le Galapagos.

Sicurezza

L’Ecuador è in generale un paese tranquillo:  non esistono quindi grossi problemi di sicurezza; si consiglia tuttavia di adottare le normali misure di attenzione tipiche delle aree metropolitane

Visti e vaccinazioni

Per i cittadini italiani non occorre il visto, fino a soggiorni turistici di tre mesi;  è indispensabile avere il passaporto italiano valido almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese;  non sono richieste vaccinazioni per entrare in Ecuador a meno che non si vada nella zona Amazzonica per cui è diventata obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla. Resta obbligatoria se dall’Ecuador si va in Brasile o in Venezuela; viene infatti richiesto il certificato medico alla frontiera. Il livello igienico del Paese è comunque abbastanza elevato e si può consumare qualsiasi cibo o bevanda. Occorre prestare particolare attenzione per quanto riguarda l’altitudine delle zone andine dove si raggiungono facilmente i 3.500 metri; consultare un medico prima della partenza.  Il Ministero della Sanità locale pubblica le “Schede mondiali” per informazioni ai viaggiatori, consultabili, per l’Ecuador alla pagina internet: www.travelclinic.it/mondo/americasud/ecuador.htm  / www.travelclinic.it/informazioni/travelclinic/ecuador.htm

Mance

Le mance non sono obbligatorie, ma è consuetudine lasciarle a guide, autisti e facchini. Per i viaggi di gruppo normalmente ci si attiene alle indicazioni date dalle guide o dall’accompagnatore. Nei ristoranti si lascia il 10-15% circa del conto. 

 

Potete trovare  le informazioni   aggiornate sugli obblighi sanitari e sulla documentazione  necessaria per l'espatrio sul seguente sito: www.viaggiaresicuri.it