Perù
Cultura
Il patrimonio culturale peruviano è uno dei più antichi e ricchi dell’America meridionale, principalmente eredità della cultura Inca, nonostante soltanto nei primi del Novecento la tradizione culturale indigena abbia potuto beneficiare dei processi di tutela e valorizzazione che ne hanno permesso la sopravvivenza fino ai giorni nostri. L’UNESCO ha aggiunto nella propria lista di patrimoni protetti svariati siti archeologico culturali del Perù, tra questi ricordiamo il santuario storico di Machu Picchu, il parco Nazionale del Rio abiseo, la città vecchia di Cusco, il centro storico di Lima, le Linee e geoglifi di Nazca e il centro storico di Arequipa.
L’invasione spagnola, dal canto suo, ha avuto il merito di contribuire alla diffusione di teatri, accademie e università. Successivamente alla conquista spagnola, gli indios si sono mescolati con la popolazione occupante, alcune zone invece, sono tuttora abitate dagli autoctoni, dove magia e superstizione hanno ancora una grande influenza nella vita quotidiana.
Le festività sono celebrate con grande partecipazione, ad esempio la festa del Santo Patrono, in cui l’allegria è sostenuta dalla chicha (bevanda ottenuta dalla fermentazione del Mais), e di canazo (ricavato dalla canna da zucchero), il piatto prediletto è il porcellino d’India. Ogni festa è un’occasione di danze, canti ed eventi particolari. Popolari sono i combattimenti tra tori e condor, nei quali la vittima è spesso il toro, atto a simboleggiare la vittoria del Perù sui conquistadores.
Un’antica tradizione tramandatasi nel tempo è il mercato ad Ayacucho, nel quale è possibile ritrovare tutti i prodotti artigianali, tessuti, selle di cuoio, zucche, vasi, piatti gastronomici, tra cui i più apprezzati sono il ceviche (pesce crudo a pezzi marinato in succo di limone ricoperto di cipolle crude), la zuppa di gamberi e i dolci a base di pasta di mandorla.
Diffusa tra gli Indios è ancora l’abitudine di masticare la coca per sopportare la fatica del particolare stile di vita: ogni due o tre ore, la bola di coca viene sostituita e si ricomincia a masticare; nei testi antichi si parlava della cocada come di una vera e propria unità di tempo.