Cambogia
Geografia
La Cambogia si trova nella porzione sud-orientale dell'Indocina. Fisicamente, corrisponde al basso bacino del Mekong e alla depressione del Tonle Sap, una vasta regione di colmamento fluviale delimitata verso la Thailandia e verso il golfo del Siam da bassi rilievi, ovvero i Monti Dângrêk e i Monti Cardamomi, mentre a est le ultime propaggini della Catena Annamita lo separano dal Mar Cinese Meridionale. Confina a nord-ovest con la Thailandia per circa 800 chilometri, a nord con il Laos per circa 541 chilometri e a est con il Vietnam per oltre 1.200 chilometri. Il confine dello Stato segue per la maggior parte il corso naturale dei fiumi a eccezione del confine orientale con il Vietnam, che venne stabilito non seguendo confini naturali ma a seguito di vicissitudini politiche, a partire già dal periodo coloniale. I due Paesi, pur attraversando momenti di aperta tensione, hanno comunque deciso di affrontare la questione confinaria attraverso commissioni di studio e trattati diplomatici già nei primi anni Ottanta, a seguito dell'instaurazione del regime filo-vietnamita della Repubblica Popolare di Kampuchea. Facendo seguito agli accordi dell'ottobre 2005 - causa di un forte dissidio interno con l'opposizione, che ha accusato Hun Sen di essersi piegato agli interessi vietnamiti - nel 2007 è iniziata una vasta operazione di posa di segnali confinari. Il territorio della Cambogia si può dividere geologicamente in due sezioni: la bassa pianura centrale e gli altipiani periferici. L'ampia regione pianeggiante, che occupa buona parte del Paese, è stata creata dal fiume Mekong, il cui corso è stato orientato dalla geomorfologia del territorio, caratterizzata appunto dall'esistenza in origine di un'ampia sinclinale.